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Brevi cenni sulla conciliazione

La conciliazione è un metodo amichevole ed alternativo di risoluzione delle controversie. 

La procedura di conciliazione, precedentemente nota come "composizione amichevole", consente al debitore, sia esso persona fisica o giuridica che esercita un'attività autonoma, di richiedere la nomina di un conciliatore al fine di negoziare un accordo con i propri creditori.

La conciliazione può essere convenzionale: le parti si accordano, al momento della firma del contratto, e scelgono la conciliazione come metodo amichevole di risoluzione delle controversie. La conciliazione può anche essere giudiziale: il tribunale commerciale può designare la Camera come conciliatore con un'ordinanza, stabilendo lo scopo della sua missione, la sua durata e le condizioni della sua remunerazione. Il conciliatore viene quindi nominato per un periodo non superiore a 4 mesi, prorogabile di un mese su sua richiesta motivata. 

La conciliazione è una procedura riservata: chiunque sia chiamato a partecipare ad una procedura di conciliazione o chiunque, in virtù delle sue funzioni, ne sia a conoscenza, è tenuto alla riservatezza.

I conciliatori, che in genere sono amministratori nominati dal tribunale, hanno una grande esperienza in materia commerciale. A differenza degli arbitri, i conciliatori non giudicano e non emettono sentenze. La loro missione è quella di incoraggiare la conclusione di un accordo amichevole volto a porre fine alle controversie e alle difficoltà che esse causano.

Come il mediatore, il conciliatore è un terzo rispetto alla controversia ed è necessariamente indipendente e imparziale, ma a differenza della mediazione, che se ha successo porta alla firma di un accordo o di un contratto che stabilisce la futura condotta delle parti, la conciliazione, se ha successo, porta a un accordo amichevole e alla sua omologazione da parte del tribunale. Questa omologazione menziona le garanzie e i privilegi costituiti per assicurare la corretta esecuzione dell'accordo. 

Più rapida e meno costosa di una procedura giudiziaria tradizionale, la conciliazione permette quindi di risolvere le controversie commerciali in modo amichevole con l'aiuto del conciliatore.